È grazie al cane antidroga Fanda se i sospetti degli inquirenti hanno trovato conferma: i finanzieri del comando provinciale di Roma hanno fermato un tir sbarcato al porto di Civitavecchia e proveniente da Olbia contenente mobili, ma non solo.

Insospettiti dallautoarticolato, un controllo più approfondito ha portato i militari al rinvenimento di un carico di droga nascosto tra la mobilia presente sul mezzo. Sul documento di trasporto una destinazione: Monterotondo, presso un capannone ubicato nella zona industriale della cittadina eretina.

Gli inquirenti, coordinati dalle Procure della Repubblica di Civitavecchia e Tivoli, hanno quindi organizzato un’operazione di “consegna controllata” al fine di cogliere sul fatto altre persone eventualmente implicate nel traffico. Giunto il mezzo a destinazione, è stato possibile procedere all’arresto di altre tre persone (oltre al conducente) intente a scaricare quelle che poi si sono rivelate buste di marijuana per un totale di 76 kg e un valore commerciale di oltre un milione di euro. Tra i fermati anche una donna, che avrebbe commissionato la spedizione da Olbia al continente. I 4 sono attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria.