Sta diventando impellente la necessità di reperire soldi per portare avanti il ricorso al TAR, dopo che il confronto presso la Commissione regionale congiunta Rifiuti e Trasparenza che vedeva coinvolti Regione e comuni è drasticamente fallito.

La discarica a Magliano Romano si farà, questo è quanto. O forse no, visto che al comune di interessato e a tutti quelli limitrofi resta un’ultima, percorribile strada da affrontare: quella legale. Ci si prepara per una battaglia che scongiuri le conseguenze di un’interpretazione delle norme vigenti da parte della Regione Lazio. Una lotta che vedrà impegnati tutti i comuni dell’area Cassia, Flaminia e Tiberina direttamente minacciati dalla decisione di riconvertire la discarica di Magliano ad uso e consumo della spazzatura romana.

I ricorsi però hanno un costo e per questo manifestare in piazza non basta più, servono soldi per portare avanti l’iniziativa legale.

Questi i riferimenti bancari:

Comitato Cittadino No Discarica Magliano Romano

Iban: IT 27 C 08327 39390 000000000352